Modelli sicurezza G1                
Se quello che stai usando ti è utile, premia il nostro lavoro                
               
ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008)                
Relativo a:                
MODELLI DELLA SICUREZZA - "ID" IDENTIFICATIVO IMPRESE/ENTI/PERSONE COINVOLTE NELLA SICUREZZA                
compilata da: Leggenda: 1 regolare
in qualità di  2 incompleto
Impresa principale 3 mancante
Cantiere - non obbligatorio
Indirizzo
Imprese impegnate mese
anno Elenco adempimenti (modelli)                  
ID Impresa/ente/ o persona Descrizione ....1…. …..2….. …..3….. …..4….. .....8….. .....9….. ....12…. ...POS ….10…. Presenti Data ultimo aggiornamento      
Lav. Autonomi
Data
Il CSE
.
                                                                            . .  
                   
Modelli sicurezza   G1    
INDICAZIONI PER L'UTILIZZO DEI MODELLI DELLA SICUREZZA    
Questa serie di fogli di calcolo sono concepiti in modo da far si che il coordinatore in fase di esecuzione (di seguito CSE), possa gestire almeno dal punto di vista organizzativo, il cantiere in modo puntuale.    
La moltitudine dei fogli che questo file contiene, a prima vista sembra complessa, in realtà serve a semplificare e non poco l'approccio che il CSE avrà con il cartiere in esame.    
Di seguito vengono descritti sommariamente i vari fogli che compongono l'elaborato, il loro utilizzo e la loro utilità. La compilazione via via degli stessi, mostrerà la praticita del sistema da noi impostato.    
A carico del CSE    
I.D. - A E' l'identificativo del cantiere. Contiene i dati principali. Vanno inseriti tutti i campi che verranno riportati nel resto dei fogli presenti in automatico. Ogni impresa è individuata con l'ID numerico (univoco), mentre le figure del Committente vengono individuate con acronimi. Con il numero 1 si rappresenta l'impresa principale mentre con gli altri numeri, le subappaltatrici. L'elenco degli adempimenti è un promemoria che il CSE ha a disposizione per controllare tutti i modelli che le imprese gli consegnano e la congriuità degli stessi. La valutazione è rilevabile dalla legenda presente.     
Elenco modelli E' l'elenco dei "Modelli" Che vengono utilizzati per la gestione della sicurezza in cantiere. Viene indicato il titolo, il responsabile della compilazione e la cadenza temporale che comunque rimane sempre dettata dal CSE che la deve  adattare al cantiere in esame. In esso vengono indicati i modelli da compilare che devono essere consegnati al CSE dalle ditte e dai lavoratori autonomi.    
Riunioni B E' il verbale delle riunioni di coordinamento. Va compilato a cura del CSE ordinariamente con cadenza programmata.In occasione di nuove fasi di lavoro o intervento in cantiere di nuove imprese.     
6 Visita in cantiere Con cadenza a cura del CSE, debbono essere efettuate visite in cantiere di controllo rispondenza alle norme di sicurezza. Questo modello è stato concepito per agevolare il tutto. Una volta compilato, va consegnato a brevi mani al Direttore di cantiere (o chi per lui), al fine di velocizzare il riassorbimento delle mancanze rilevate. Al termine della effettuazione delle misure correttive richieste, tale modello va riconsegnato al CSE firmato dal responsabile.    
7 Visita straordinaria A seguito di infortunio e corrispondente trasmissione da parte del Direttore di cantiere del relativo Modello "5 Comunicazione verifica straordinaria" al CSE, quest'ultimo deve compilare il Modello "7 Visita straordinaria" nel quale riportare tutte le decisioni prese in merito all'infortunio stesso.    
Direttore di Cantiere    
1 Controllo programmazione E' un modello che con cadenza stabilita, il Direttore di Cantiere deve trasmettere al CSE.    
2 Documentazione di cantiere Modello che va consegnato temporalmente, secondo le indicazioni del CSE.    
3 Controllo cantiere Questo modello và adattato, a cura del CSE, al cantiere in esame e trasmesso insieme ai modelli 1, 2 e 4 con cadenza temporale indicata dal coordinatore stesso.    
4 Comunicazione di verifica Compilato e trasmesso al CSE con la stessa cadenza temporale degli altri.    
5 Comunicazione di verifica straordinaria A seguito di infortunio, il Direttore di cantiere deve compilare e trasmettere immediatamente al CSE, il presente modello. Il CSE deve intervenire e compilare a sua volta, il Modello "7 Visita straordinaria" deducendo tutti i fatti accaduti.    
Imprese tutte    
8 Scheda impresa Questo modello è molto utile al CSE in quanto in esso sono riportate tutte le principali indicazioni di ogni singola impresa. Praticamente è la schematizzazione di quello che è richiesto nel POS. Va aggiornato da ogni impresa in funzione di variazioni di dati in esso contenuti. Le imprese lo debbono riempire al computer (in Excel), stampare, far firmare dal Responsabile dell'impresa e consegnare al CSE.    
9 Autodichiarazione impresa La firma di questo modello da parte del legale rappresentante dell'impresa, costituisce accettazione degli adempimenti previsti a carico del datore di lavoro dell'impresa stessa.    
11 Contenuti POS Ogni impresa, al fine di agevolare la lettura al CSE del proprio piano operativo di sicurezza (POS), deve compilare in ogni parte, il predetto modello. Al CSE compete la validazione del POS.    
12 Macchine Ogni impresa compilerà il predetto modello in ogni singola casella.     
13 Riunioni Chiunque operi in cantiere può richiedere a qualsiasi titolo una riunione di coordinamento. Questo modello deve essere consegnato al CSE    
14 Giornale Il giornale della sicurezza in cantiere è un utile aiuto al CSE per annotare tutto ciò che in cantiere avviene sotto il profilo della sicurezza, In esso verranno riportate le date salienti di fasi di lavoro, soppralluoghi del CSE, disposizioni inerenti la sicurezza e altro. L'originale rimane al CSE che avrà cura di far firmare ai responsabili delle ditte operanti in cantiere, ogni singola pagina del giornale. Copia di questo, verrà regolarmente trasmessa al Direttore di cantiere dell'impresa principale che provvederà a far ricevere copia anche ai subappaltatori.     
14a Intestazione giornale Copertina del giornale. Va firmata da tutti i responsabili di cantiere delle imprese operanti.    
15 Protocollo Modello che il CSE può utillizzare quando l'entità dei lavori comporta trasmissioni di atti prolungate.    
Lavoratori autonomi    
10 Autodichiarazione lavoratore autonomo La firma di questo modello da parte del lavoratore autonomo, costituisce accettazione di quanto previsto dalla legislazione vigente .  
. .
                                                                         
ELENCO MODELLI  UTILIZZATI PER LA GESTIONE DELLA SICUREZZA IN CANTIERE   
COMMITTENTE:  
ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008)
Relativo a:  
Cantiere: Indirizzo:  
Impresa principale  
N. Titolo Responsabile della compilazione Cadenza temporale***  
A Identificativo imprese "ID" Coordinatore della sicurezza in esecuzione aggiornato sempre  
B Riunioni di coordinamento Coordinatore della sicurezza in esecuzione secondo esigenza  
1 Controllo programmazione Direttore di cantiere Impresa principale mensile  
2 Documentazione cantiere Direttore di cantiere Impresa principale mensile  
3 Controllo cantiere Direttore di cantiere Impresa principale mensile  
4 Comunicazione di verifica Direttore di cantiere Impresa principale mensile  
5 Comunicazione di verifica straordinaria Direttore di cantiere Impresa principale in caso infortunio  
6 Rapporto di sicurezza (verbale) Coordinatore della sicurezza in esecuzione a discrezione CSE  
7 Verbale di sopralluogo straordinari Coordinatore della sicurezza in esecuzione in caso infortunio  
8 Scheda dati informativi impresa Qualunque impresa presente in cantiere immediato per tutte le imprese con obbligo di revisione per qualsiasi modifica creatasi  
9 Autodichiarazione Legale rappresentante impresa prima dell'inizio lavori  
10 Autodichiarazione lavoratori autonomi Lavoratore autonomo prima dell'inizio lavori  
11 Contenuti POS Qualunque impresa presente in cantiere prima dell'inizio lavori  
12 Elenco delle macchine, attrezzature ed impianti utilizzati dall'impresa dichiarante Direttori di cantiere di tutte le imprese  immediato con revisioni secondo esigenze  
13 Richiesta riunioni di coordinamento supplementari Chiunque presente in cantiere secondo esigenza  
14 Giornale della sicurezza in cantiere CSE - DOS.  facoltativo  - Tutto ciò che avviene inerente la sicurezza  
15 Protocollo CSE - DOS.  facoltativo  
Ultima revisione Data
Il CSE
      Da trasmettere al CSE                 mensili***                                    
Nota: modelli da compilare a carico dell'impresa principale
1 2 3 4 5 8 9 11 12
Si consiglia consegnare i modelli strettamente indispensabili alle Imprese.
modelli da compilare a carico delle imprese subappaltatrici
8 9 11 12
modelli da compilare a carico dei lavoratori autonomi
10
Nota bene: è capitato di trovare modelli modificati dalle imprese stesse. Fare attenzione o proteggere i fogli
*** Le cadenze temporali vanno decise dal CSE a seconda la complessità dell'opera.                        
VERBALE DI RIUNIONE  DI COORDINAMENTO        
COMMITTENTE:  
Non modificare le celle con i riferimenti provenienti dal foglio I.D. - A
       
 ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008)        
Relativo a:
Impresa principale Cantiere
Ordinaria Straordinaria Nuove imprese Convocata da:
Cod. progressivo.  data  Ore
Presso
ID Presenti Nominativi ………....Qualifica….……...
Si rammenta l'obbligo di partecipazione alle riunioni di coordinamento da parte dei responsabili delle imprese e dei lavoratori autonomi. L'inosservanza a tale disposizione, comporterà da parte del CSE  formale richiesta di sospensione cautelare di dette imprese dalle lavorazioni in atto.         
Argomenti in discussione
1
2
3
4
5
6
7
8
Argomenti discussi
Osservazioni da parte dei presenti
ID Firme ID Firme
Copia del presente verbale verrà consegnata dal Direttore di Cantiere a tutte le imprese presenti
Il presente verbale costituisce integrazione al PSC
                                                             
La riunione di coordinamento termina 
alle ore
Data
Il CSE
Stampare il tutto e scrivere a penna.
Gli argomenti in discussione possono essere inseriti prima di stampare
Suggerimenti
analisi delle fasi lavorative come da modello 1 mensile
consegna alle imprese dei modelli della sicurezza aggiornati da riconsegnare al CSE in breve termine
consegne alle maestranze tramite i responsabili di cantiere
norme comportamentali da osservare da parte di tutte le imprese presenti in cantiere
presentazione nuova/e impresa/e con indicazione sul rispetto della sicurezza in cantiere
analisi del PSC e del POS presentato in base alle lavorazioni affidate alla nuova impresa/e
analisi dei modelli della sicurezza delle imprese con osservazioni sulla compilazione da parte del CSE
analisi delle difformità rilevate dal CSE sull'ultimo sopralluogo in cantiere
adeguamento del cronoprogramma in base alle nuove lavorazioni
varie ed eventuali
CONTROLLO PROGRAMMAZIONE MODELLO 1  
COMMITTENTE:
Non modificare le celle con i riferimenti provenienti dal foglio I.D. - A
 
ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008)
Relativo a:
relativa alle lavorazioni   dal  al  Cod. progressivo.  Data 
compilata da: in qualità di 
Impresa principale
Nota sullo stato di avanzamento dei lavori attuale:
livello di attività previsto sul cantiere:  bassa
fase di lavoro prevista: normale (programmata) 
media
speciale (programmata)
alta
straordinaria                   
Fase Indicazione precisa delle lavorazioni previste: E' richiesta la presenza del CSE 
 
Luogo Lavorazioni previste si no
Uomini previsti per settimana
F Lavorazioni previste ID impresa
Totale uomini previsti
Soprapposizioni delle lavorazioni Settimana
compatibile
non compatibile
Il diagramma lavori corrisponde a quanto previsto nel Piano o concordato nelle Riunioni di coordinamento? Si corrisponde
Corrisponde con modifiche minime
Esistono notevoli modifiche
Se esistono notevoli modifiche rispetto quanto programmato: si no
si tratta di situazione eccezionale che non perdura per cui al più presto si rientra nel piano concordato
si tratta di situazione che perdurerà nelle prossime settimane
occorre l'attivazione del CSE (riunione di coordinamento) ? Obbligatoria in caso di nuova impresa. 
occorre modificare/integrare il PSC
Disposizioni inerenti i lavoratori si no
Tutti i lavoratori risultano informati sulle situazioni di rischio e su quanto previsto dal Piano ?
Tutti i lavoratori sono formati sulle specifiche operazioni e procedure di sicurezza da porre in atto?
Tutti i lavoratori risultano in regola con le visite sanitarie in relazione a specifiche lavorazioni in atto ?
Tutti i lavoratori sono informati sull'obbligo dell'utilizzo dei DPI
 
Data Firma del compilatore
Il presente MODELLO, debitamente compilato, và consegnato al CSE con cadenza ***
Il CSE per ricevuta data Firma
*** Le cadenze temporali vanno decise dal CSE a seconda la complessità dell'opera.
DOCUMENTAZIONE CANTIERE MODELLO 2  
COMMITTENTE:
Non modificare le celle con i riferimenti provenienti dal foglio I.D. - A
 
ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008)
Relativo a:
Impresa principale Cod. progressivo.  del
compilata da: in qualità di 
La seguente documentazione è presente in cantiere?  
Notifica preliminare all'organo di vigilanza per i cantieri soggetti (art 99 Dlgs 81/2008)
si
no
np
Piano di sicurezza e coordinamento o piano sostitutivo al PSC si no np
Copia della autorizzazione ministeriale all’uso del ponteggio, istruzioni per l'uso e copia della relazione tecnica del fabbricante
si
no
np
Progetto e disegno esecutivo del ponteggio firmato da un ingegnere o architetto abilitato
si
no
np
Disegno esecutivo del ponteggio alto meno di 20 m  realizzato nell’ambito dello schema tipo firmato dal responsabile del cantiere    
si Valentina@123456789+ il-tecnico-facile.it@_  
no
np
Libretti degli apparecchi di sollevamento di portata superiore ai 200 kg completi dei verbali di verifica periodica, copia della richiesta all’ISPELS della omologazione di sicurezza degli apparecchi di sollevamento e copia della comunicazione al PMP di trasferimento degli apparecchi di sollevamento
si
no
np
Certificato comprovante la verifica trimestrale delle funi e delle catene si
no
np
Verifica dell'impianto di messa a terra eseguita prima della messa in esercizio del cantiere
si
no
np
Copia dei verbali di verifica periodica degli impianti di messa a terra si
no
np
Copia di denuncia vidimata dall’ISPELS per l’impianto di terra (mod. B) si
no
np
Copia di denuncia vidimata dall’ISPELS per l’impianto di protezione contro le scariche atmosferiche  (mod. A)
si
no
np
Copia della segnalazione all’esercente le linee elettriche, di esecuzione di lavoro a distanza inferiore a 5 metri dalle suddette linee 
si
no
np
Certificato di conformità degli impianti elettrici  si
no
np
Schede di sicurezza dei preparati a base chimica utilizzati in cantiere si
no
np
Copia del registro degli infortuni  si
no
np
Rapporto di valutazione dell'esposizione personale dei lavoratori al rumore si
no
np
Copia dei certificati di iscrizione alla Camera di commercio di tutte le imprese e dei lavoratori autonomi impegnati in cantiere
si
no
np
Generalità del medico competente incaricato degli accertamenti sanitari periodici si no np
Dichiarazione di idoneità sanitaria dei lavoratori si no np
Certificati di comprovata avvenuta vaccinazione antitetanica delle maestranze si no np
Nominativo del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) si no np
Nominativo del Rappresentantedella sicurezza per i lavoratori (RSL) si no np
Comunicazione dei datori di lavoro alle USL ed all'Ispettorato del lavoro (competente per territorio) dei RSPP
si
no
np
Altri obblighi di Legge  
E’ presente la cassetta di pronto soccorso? si
no
np
E’ stata esposta all’ingresso del cantiere, la tabella riportante tutti i dati richiesti dalla legislazione vigente?
si
no
np
 
Data
Firma del compilatore 
CONTROLLO CANTIERE MODELLO  3  
COMMITTENTE:
Non modificare le celle con i riferimenti provenienti dal foglio I.D. - A
 
ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008)
Relativo a:
Impresa principale: Cod. progressivo del  
compilata da: in qualità di:
Provvedimenti posti in atto conforme
accesso cantiere si
no
np
impianto cantiere si
no
np
segnaletica si
no
np
Sono attivate protezioni o accorgimenti contro i seguenti elementi di disturbo? conforme
ventilazione ? si
no
np
inquinamento dell’aria, rumore ? si
no
np
temperatura ? si
no
np
illuminazione? si
no
np
Circolazione sul cantiere allo stato attuale  conforme
Le vie di circolazione risultano accessibili e fruibili? si
no
np
Gli accessi ai posti di lavoro risultano adatti e conformi? si
no
np
I passaggi nelle zone di magazzinaggio e di deposito sono conformi? si
no
np
CONTROLLO GENERALE
Impalcati Valutazione provvedimenti
Il montaggio e lo smontaggio dell’impalcato avviene da personale esperto? si
no
np
Il transito sotto i ponti sospesi, ponti a sbalzo, scale aere e simili, è impedito con barriere o protetto con l’adozione di misure o cautele adeguate? si
no
np
L’accesso ai posti di lavoro sono predisposti con idonee scale o rampe di sicurezza? si
no
np
Sono installate idonee opere provvisionali per i lavori che si eseguono oltre i 2 metri di altezza? si
no
np
Il ponteggio è realizzato secondo le indicazioni contenute negli schemi di montaggio del fabbricante? si
no
np
Sono presenti dappertutto le basette ? si
no
np
Il ponteggio è ancorato in modo stabile e conforme alla relazione tecnica? si
no
np
Se siamo in copertura, i montanti superano di almeno m. 1,20 il piano di gronda? si
no
np
Tutti gli impalcati, i ponti di servizio, le passerelle, le andatoie ed i posti ad altezza maggiore di 2 metri sono provvisti, su tutti i lati verso il vuoto di parapetto a norma?
si
no
np
I bordi delle solette a più di due metri di altezza sono provvisti di parapetto a norma? si
no
np
Le tavole di impalcato sono conformi alla normativa? si
no
np
E' fatto divieto di depositare materiale sui ponteggi ? si
no
np
In corrispondenza dei luoghi di transito o stazionamento è sistemato apposito impalcato di sicurezza (mantovana o parasassi)? si
no
np
Se si utilizzano tabelloni pubblicitari, teli protettivi ecc. gli ancoraggi ed il ponteggio sono verificati, tramite relazione da tecnico abilitato? si
no
np
I ponti su cavalletti sono usati esclusivamente per lavori che non superino 2 m. di altezza? si
no
np
Per i cavalletti la distanza massima è di m. 3,60 con tavole da 5 cm.? si
no
np
Le ruote dei ponti sono saldamente bloccate? si
no
np
I ponti su ruote sono ancorati ogni due piani di ponte? si
no
np
Le rampe delle scale in costruzione sono dotate di parapetti a norma? si
no
np
Le aperture lasciate nei solai sono circondate da parapetto con tavola fermapiedi o con tavolato solidamente fissato  e di resistenza adeguata? si
no
np
Le aperture nei muri prospicienti il vuoto sono munite di parapetto a norma? si
no
np
Le scale semplici portatili sono appropriate al loro uso e:
provviste di dispositivi antisdrucciolevoli alle estremità inferiore dei due montanti? si
no
np
provviste di ganci di trattenuta o legature alle estremità superiori? si
no
np
sporgono di almeno m. 1 oltre il piano di servizio? si
no
np
presentano listelli in legno inchiodati sui montanti? si
no
np
sono autocostruite? si
no
np
Se esistono lavori particolari dove non sia possibile disporre di impalcati di protezione o parapetti i lavoratori sono dotati di reti di sicurezza o di cinture di sicurezza?                  
si
no
np
Sono esclusivamente le persone autorizzate ad accedere ai ponti? si
no
np
Sono verificati giornalmente ed ad ogni mutazione atmosferica rilevante o di cantiere i ponteggi ed i fronti di scavo? si
no
np
FASE 2 impianti macchinari ed utensili, provvedimenti
Impianto elettrico Valutazione provvedimenti
Gli impianti elettrici in tutte le loro parti costitutive sono installati e mantenuti in modo da prevenire i pericoli derivanti da contatti accidentali con gli elementi in tensione?
si
no
np
L'impianto elettrico risulta conforme? si
no
np
Il grado di protezione delle apparecchiature e dei componenti elettrici contro la penetrazione di corpi solidi  liquidi è minimo IP 55 ?
si
no
np
Sono utilizzate prese e spine conformi alle specifiche CEE? si
no
np
Il quadro di distribuzione è provvisto di:
a)  collegamento elettrico verso terra si
no
np
b)  interruttore generale onnipolare si
no
np
c)  separatori per ogni linea di uscita del quadro per correnti superiori a 16A si
no
np
d)  protezione contro i sovraccarichi si
no
np
e)  è chiara l'indicazione dei circuiti ai quali si riferiscono gli organi di comando, i dispositivi e gli strumenti montati
si
no
np
L’impianto è dotato di differenziale? si
no
np
E' prevista la verifica sistematica del differenziale da parte di un tecnico? si
no
np
I conduttori elettrici flessibili (prolunghe) impiegati per derivazioni provvisorie e per l’alimentazione di apparecchi portati o mobili:
a)  sono ad isolamento rinforzato? si
no
np
b)  non intralciano i passaggi nel loro impiego? si
no
np
c)  hanno adeguata protezione contro l’usura meccanica? si
no
np
Le macchine, quali per esempio seghe circolari o betoniere, che possono presentare pericolo per l’operatore con la rimessa in moto al ristabilirsi della tensione di rete dopo l’interruzione, sono provvisti di dispositivo contro il riavviamento automatico?                  
si   no   np  
Apparecchi di sollevamento
gru Valutazione provvedimenti
La verifica trimestrale di funi e catene è aggiornata? si
no
np
Le funi e le catene hanno apposito contrassegno  del fabbricante? si
no
np
I ganci sono provvisti di chiusura all’imbocco a norma di legge? si
no
np
Sui ganci è indicata la portata massima ammissibile? si
no
np
L’imbracatura dei carichi è effettuata con mezzi idonei per evitare la caduta del carico o il suo spostamento? si
no
np
Il sollevamento dei laterizi e di ogni materiale viene effettuato esclusivamente a mezzo di cassoni metallici o benne? si
no
np
I bracci delle gru sono liberi di ruotare senza interferire con qualunque ostacolo fisso o mobile? si
no
np
Il punto di massima sporgenza della gru è a distanza superiore a 5 metri dalle linee elettriche aeree? si
no
np
La gru con rotazione bassa ha la zona di rotazione segregata con parapetto? si
no
np
La stabilità e l’ancoraggio della gru è secondo quanto definito dal costruttore? si
no
np
Sono posizionati correttamente sul braccio della gru le targhe di massima portata? si
no
np
La gru è mantenuta in buono stato di conservazione ed efficienza? si
no
np
Attrezzatura - macchine di cantiere
betoniera Valutazione provvedimenti
La postazione di lavoro della betoniera è protetta con solido tettuccio al altezza non maggiore di m. 3? si
no
np
La betoniera è:
piazzata in modo stabile e sicuro? si
no
np
Il pedale di sgancio del bicchiere è protetto da idonea custodia? si
no
np
Il volante che comanda il ribaltamento ha i raggi accecati? si
no
np
Il pignone di trasmissione del moto e i denti della corona applicata alla vasca sono protetti da idoneo carter?
si
no
np
Dotata di dispositivo antiriavviamento  funzionante? si
no
np
E’ delimitato da idonee barriere il raggio di azione dei trasportatori a tazze? si
no
np
I trasportatori a tazze sono dotati di mezzi di arresto di emergenza? si
no
np
La betoniera è mantenuta in buono stato di conservazione ed efficienza? si
no
np
sega circolare Valutazione provvedimenti
La sega circolare è provvista di:
cuffia registrabile? si
no
np
di coltello divisorio in acciaio a distanza non superiore a 3 mm dalla dentatura? si
no
np
di schermi fissi a i due lati nella parte inferiore? si
no
np
di dispositivo antiriavviamento  funzionante? si
no
np
La zona di utilizzo è protetta e mantenuta sgombra da materiali vari? si
no
np
La sega circolare è mantenuta in buono stato di conservazione ed efficienza? si
no
np
In generale Valutazione provvedimenti
In generale gli impianti, le macchine, gli apparecchi, le attrezzature, gli strumenti,  gli apprestamenti di difesa sono mantenuti in buono stato di conservazione ed efficienza?
si
no
np
Provvedimenti di prevenzione dei rischi per la sicurezza e la salute
Le sostanze, i preparati chimici, o biologici utilizzati sono :
etichettate? si
no
np
immagazzinate correttamente ? si
no
np
utilizzate in modo corretto dai lavoratori? si
no
np
I lavoratori hanno ricevuto adeguate informazioni sull’utilizzo di sostanze e prodotti?
si
no
np
I prodotti e gli scarti pericolosi sono allontanati dal cantiere con celerità? si
no
np
Nelle operazioni di saldatura e taglio sono definite protezioni collettive e individuali?
si
no
np
FASE 3 controllo specifiche situazioni
Provvedimenti di controllo e di sorveglianza delle zone in cui si svolgono lavori con radiazioni ionizzanti.
E’ attivato il controllo da parte di persone autorizzate e competenti?
si
no
np
Esiste il divieto di accesso per i non autorizzati e chiare indicazioni e segnalazioni di rischio?
si
no
np
Esiste il controllo dei dosimetri?
si
no
np
L’immagazzinamento delle sorgenti radioattive avviene correttamente?
si
no
np
Sono attivate le protezioni collettive ed individuali apposite?
si
no
np
Prevenzione dei rischi durante lavori in prossimità delle linee elettriche ad alta tensione
E’ attivato il controllo da parte di persone autorizzate e competenti?
si
no
np
Esiste il divieto di accesso per i non autorizzati e chiare indicazioni e segnalazioni di rischio?
si
no
np
E’ stata controllata o indicata la resistenza meccanica delle protezioni?
si
no
np
Sono poste protezioni in caso di intemperie?
si
no
np
Sono attivate le protezioni collettive ed individuali apposite?
si
no
np
INSTALLAZIONI FISSE E PRESIDI DELL'IMPRESA SUL CANTIERE
Ordine e pulizia sono conformI alla situazione lavorativa ? si
no
np
Sono previsti mezzi di lotta antincendio ? si
no
np
E' prevista una organizzazione per la lotta antincendio (squadra) ? si
no
np
La segnaletica è conforme alle lavorazioni in atto, alle disposizioni del PSC ed è sufficiente?
si
no
np
Uffici conformi ? si
no
np
Gli spogliatoi sono secondo esigenze ed a norma ? si
no
np
I refettorio è presente ? si
no
np
Gli impianti sanitari sono conformi e a norma ? si
no
np
Locali di riposo e/o permanenza presenti conformi ed a norma? si
no
np
Esiste una convenzione con struttura esterna ? si
no
np
Sono presenti attrezzature di pronto soccorso ? si
no
np
POSTI DI LAVORO SUL CANTIERE ALL'ESTERNO DELLE INSTALLAZIONI FISSE
Circolazione sul cantiere
Le vie di circolazione definite, percorribili con facilità ? si
no
np
Le vie di sgombero sono definite, individuabili e conosciute dal lavoratori? si
no
np
Il montacarichi per materiale è a norma ? si
no
np
Accesso ai posti di lavoro
 le scale sono protette e libere da impedimenti ? si
no
np
Le scale a pioli sono a norma e correttamente fissate ? si
no
np
Le impalcature sono conformi ? si
no
np
I passaggi interni al fabbricato sono protetti ? si
no
np
I passaggi esterni all’opera sono protetti ? si
no
np
   
Data Firma del compilatore 
Questa scheda, a cura del CSE, va adattata alle lavorazioni previste in cantiere
COMUNICAZIONE DI VERIFICA MODELLO  4  
COMMITTENTE:
Non modificare le celle con i riferimenti provenienti dal foglio I.D. - A
 
ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008)
Relativo a:
Cod. progressivo.  Del
compilata da:
in qualità di 
dell'impresa
In rispetto a quanto programmato nella scheda controllo programmazione MODELLO 1 
Cod. progressivo. 
Del
si in parte
si 
no
Quanto previsto è stato mantenuto in fase esecutiva?
Sono state attivate le procedure di controllo di sicurezza del cantiere?
Si sono verificati casi di malattie professionali?
Se si sono verificati casi di malattie professionali descrivere quali:
si 
no
Si sono verificati incidenti?
Se si sono verificati incidenti:
si è trattato di incidente grave (feriti ecc.) 
si è trattato di incidente lieve (no feriti - mancato incidente)
è stato informato dell'accaduto il CSE ?
descrizione dell’accaduto:
si 
no
Sono stati identificati possibili riferimenti alle norme di sicurezza?
quali:
si 
no
Sono stati identificati possibili riferimenti alle norme di piano ?
quali:
si 
no
Ci sono annotazioni particolari?
quali:
Data Firma del compilatore     
COMUNICAZIONE DI VERIFICA STRAORDINARIA A SEGUITO INFORTUNIO MODELLO  5  
COMMITTENTE:
Non modificare le celle con i riferimenti provenienti dal foglio I.D. - A
 
ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008)
Relativo a:
Cod. progressivo.  Del
compilata da:
in qualità di 
dell'impresa
impresa aggiudicataria principale
  si    no  
Si sono verificati incidenti?
Se si sono verificati incidenti:
si è trattato di incidente grave (feriti ecc.) 
si è trattato di incidente lieve (no feriti - mancato incidente)
è stato informato dell'accaduto il CSE ?
Dati dell'infortunato Riferimenti
Impresa ID
Nominativo Cod.
Qualifica
Mansioni PSC
descrizione dell’accaduto:
si 
no
Sono stati identificati possibili riferimenti alle norme di sicurezza?
quali:
si 
no
Sono stati identificati possibili riferimenti alle norme di piano ?
quali:
si 
no
Ci sono annotazioni particolari?
quali:
Data Firma del compilatore     
VISITA IN CANTIERE - RAPPORTO DI SICUREZZA ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008) MODELLO  6  
COMMITTENTE:
Non modificare le celle con i riferimenti provenienti dal foglio I.D. - A
 
Relativo a: Impresa principale
Cantiere:
Cod. progressivo.  data della visita Ore condizioni meteo Riferimento  modello 1  n. del
Il presente rapporto è stato consegnato brevi mani al sig. Il presente modello và riconsegnato al CSE, ad adeguamenti effettuati, nel più breve tempo possibile   
Dell'impresa data firma per ricevuta    
Fasi lavorative in atto Impresa/e lavoratori aut. coinvolti  Addetti presenti alla visita Non conformità rilevate  Misure correttive da intraprendere dall'impresa/e - lavoratori autonomi interessata/e/i ID Impresa  Entro gg. Eseguita  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
                                                                                       
Azioni richieste al Committente/Responsabile dei lavori per la mancata attuazione delle misure correttive
Firma del responsabile di cantiere impresa principale per adeguamenti effettuati
1 Sospensione dei lavori dell'impresa/lavoratore autonomo: ID
2 Allontanamento dell'impresa/lavoratore autonomo: ID
3 Risoluzione del contratto dell'impresa/lavoratore autonomo: ID
Data Per il coordinatore in fase di esecuzione
Data
VERBALE DI SOPRALLUOGO STRAORDINARIO MODELLO  7  
COMMITTENTE:
Non modificare le celle con i riferimenti provenienti dal foglio I.D. - A
 
ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008)
Relativo a:
Cod. progressivo.  data della visita Ore condizioni meteo
compilata da:
in qualità di 
Impresa principale
Motivo della visita straordinaria 
Eventi riscontrati negli ambienti sopracitati
Provvedimenti immediati da attuare dall'impresa 
Data Il coordinatore in fase di esecuzione
Il presente rapporto è stato consegnato brevi mani al sig.
Dell'impresa data firma per ricevuta    
SCHEDA DATI INFORMATIVI IMPRESE (AUTODICHIARAZIONE) MODELLO  8      
COMMITTENTE:
Non modificare le celle con i riferimenti provenienti dal foglio I.D. - A
     
ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008)
Relativo a:      
N. del Impresa dichiarante
Impresa principale Codice ID assegnato dal CSE n.
NOTA: il presente MODELLO va compilato su supporto informatico, stampato, firmato e consegnato al CSE prima dell'inizio dei lavori ed aggiornato dall'impresa dichiarante ad ogni qualsiasi modifica apportata ai dati forniti.
compilata da:
in qualità di: Datore di lavoro dell'impresa dichiarante
prestazione fornita:
Contratto n. del Importo Euro Periodo dal al
Ragione sociale dell'impresa
Indirizzo Tel.
Città CAP Tel.
Ulteriori recapiti Tel. Fax
Legale rappresentante Tel.
Responsabile SPP Tel.
Rappresentante/i Sicurezza Lavoratori Tel.
Direttore Tecnico di cantiere Tel.
Capo di cantiere Tel.
Preposto Tel.
Medico competente designato Tel.
Lavoratori design. servizio antincendio
Lavoratori design. gestione emergenze
Lavoratori designati pronto soccorso
Lavori autorizzati dal committente in data protocollo n.
Ricevuto il piano di sicurezza e coordinamento (PSC) il: 
       
Proposte integrative al PSC al fine di meglio garantire la sicurezza nel cantiere no si
se si indicare quali:
Documentazione  Presentata al CSE Presentata Committente note a cura del CSE      
Tipo N. identificazione in data in data
POS
Libro matricola
Registro infortuni
Iscrizione INAIL
Iscrizione INPS
Iscrizione CCIAA
Registro imprese
P.IVA
R.C. terzi
R.C. operai
Cassa edile
Contratto subapp.
     
1a firma del compilatore
Indicazioni del personale autorizzato in cantiere L'impresa ha provveduto ed assicurato la formazione ai propri dipendenti (art. 37 D.Lgs 81/08)
Numero massimo presumibile lavoratori addetti nel cantiere N.
cod Nominativo Qualifica Mansioni
Dotazione DPI *
si no
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
Tutti      
DPI: inserire nella casella il numero rilevabile dall'elenco sottostante. 
Nel caso non fossero previste/i, barrare la seguente casella.
NOTA: si fa assoluto divieto di introdurre personale non autorizzato nell'area di cantiere. Ogni trasgressione sarà comunicata al Committente per i provvedimenti conseguenti.
       
Disposizioni inerenti i lavoratori si no
Tutti i lavoratori risultano informati sulle situazioni di rischio e su quanto previsto dal Piano ?      
Tutti i lavoratori sono formati sulle specifiche operazioni e procedure di sicurezza da porre in atto?      
Tutti i lavoratori, compreso i lavoratori autonomi pertinenti al dichiarante, risultano in regola con le visite sanitarie in relazione a specifiche lavorazioni in atto ?      
     
Tutti i lavoratori sono dotati dei DPI necessari e sono informati sull'obbligo del loro utilizzo?      
Tutti i lavoratori che utilizzano macchine possiedono la relativa abilitazione (art. 73 comma 5 D.Lgs. 81/08)      
Il tecnico puro 1.jpg
     
Data 2a firma del compilatore
Il presente MODELLO integra a tutti gli effetti il Piano Operativo di Sicurezza presentato dalla Ditta esecutrice      
 *  ELENCO DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE                          
1 Casco o elmetto di sicurezza
2 Guanti
3 Calzature di sicurezza
4 Cuffie e tappi auricolari
5 Maschera antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti
6 Occhiali di sicurezza e visiere
7 Cinture di sicurezza, funi di trattenuta, sistemi di assorbimento frenato di energia
8 Indumenti protettivi particolari
AUTODICHIARAZIONE MODELLO  9      
COMMITTENTE:
Non modificare le celle con i riferimenti provenienti dal foglio I.D. - A
   
ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008)
Relativo a:
Codice ID assegnato dal CSE n.
Impresa principale
Impresa dichiarante:
Dichiarazione sulle prescrizioni di sicurezza e salute per i cantieri ed accettazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento
 
Lavorazione relativa a (indicare tipo lavorazione):
Il sottoscritto:  
legale rappresentante dell'Impresa:   
visto il D.lgs. 81/2008 concernente le misure generali di tutela da attuare nei cantieri   
DICHIARA  
a)  di adottare le misure conformi alle prescrizioni di sicurezza e di salute per i cantieri
b) di curare le condizioni di rimozione dei materiali pericolosi;
c) di curare il corretto stoccaggio ed evacuazione dei detriti e delle macerie;
d) di aver preso visione e di accettare il "Piano di Sicurezza e Coordinamento" e di aver presentato il "Piano Operativo di Sicurezza" (ciò costituisce, limitamente al cantiere interessato, adempimento alle norme vigenti
   
e) di aver messo a disposizione al/ai rappresentante/i della sicurezza dei lavoratori copia del PSC nei tempi stabiliti dalla legislazione vigente.
La presente costituisce accettazione degli adempimenti previsti a carico del datore di lavoro e dell'impresa.
 
 
Data In fede 
 
AUTODICHIARAZIONE LAVORATORE AUTONOMO MODELLO  10      
COMMITTENTE:
Non modificare le celle con i riferimenti provenienti dal foglio I.D. - A
     
ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008)
Relativo a:
Codice ID assegnato dal CSE n.
Impresa principale
Lavoratore autonomo
Dichiarazione sull’uso delle attrezzature e dei DPI.
     
Lavorazione relativa a (indicare tipo lavorazione):
Il sottoscritto:      
visto la legislazione vigente concernenti le prescrizioni minime di sicurezza e di salute d attuare nei cantieri      
                      DICHIARA                                
a)  di utilizzare  le attrezzature di lavoro in conformità  a quanto previsto dalla vigente legislazione.
b) di utilizzare i Dispositivi di Protezione Individuali in conformità a quanto previsto dalla vigente legislazione.
c) di adeguarsi alle indicazioni fornite dal coordinatore per l'esecuzione dei lavori ai fini della sicurezza
d) di essersi sottoposto alle visite mediche previste dalla attuale legislazione per i lavoratori autonomi
La presente costituisce accettazione di quanto previsto dalla legislazione vigente
     
     
Data In fede 
Contenuti POS Modello 11  
Piano Operativo di Sicurezza  Impresa  
Cantiere di:
ID
Impresa principale
Via: Presentato in data
n. Contenuti si no Pag. Specificare motivo mancata compilazione  
1 E' stato inserito il nominato del datore di lavoro?  
2 Sono riportati gli indirizzi e i riferimenti telefonici della sede legale dell'impresa?  
3 Sono riportati gli indirizzi e i riferimenti telefonici del cantiere?  
4 Sono indicate la specifica attività e le singole lavorazioni svolte in cantiere dall'impresa esecutrice?   
5 Sono indicate la specifica attività e le singole lavorazioni svolte in cantiere dai lavoratori autonomi subaffidatari?   
6 Sono indicati i nominativi degli addetti al pronto soccorso, antincendio ed evacuazione dei lavoratori e, comunque, alla gestione delle emergenze in cantiere?   
7 E' indicato il nominativo del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RSL), aziendale o territoriale, ove eletto o designato?  
8 E' stato inserito il nominativo del medico competente (ove previsto)?
9 E' stato inserito il nominativo del responsabile del servizio prevenzione e protezione dai rischi (RSPP)?  
10 Sono presenti i nominativi del direttore tecnico di cantiere (DTC), del capocantiere (CC) e del Preposto?  
11 Sono indicati il numero, le relative qualifiche e le mansioni dei lavoratori dipendenti dell'impresa esecutrice?  
12 Sono indicati il numero e le qualifiche dei lavoratori autonomi operanti in cantiere per conto della stessa impresa?  
13 Sono indicate le specifiche mansioni, inerenti la sicurezza, svolte in cantiere da ogni figura nominata allo scopo dall'impresa esecutrice?  
14 E' indicata la descrizione delle attività di cantiere?  
15 Sono indicate le modalità organizzative e le attività di cantiere?  
16 Sono indicati gli eventuali turni di lavoro?
17 E' presente l'elenco dei ponteggi, dei ponti su ruote a torre e di altre opere provvisionali di notevole importanza, delle macchine e degli impianti utilizzati in cantiere?  
18 Sono elencate le sostanze e i preparati pericolosi utilizzati nel cantiere con le relative schede di sicurezza?  
19 E' riportato l'esito del rapporto di valutazione del rumore?
20 Sono individuate le misure preventive e protettive, integrative rispetto a quelle contenute nel PSC quando previsto, adottate in relazione ai rischi connessi alle proprie lavorazioni in cantiere.   
21 Se richieste dal PSC, sono definite le procedure complementari e di dettaglio?  
22 Sono elencati i DPI forniti ai lavoratori occupati in cantiere?  
23 E' presente la documentazione in merito all'informazione ed alla formazione fornite ai lavoratori occupati in cantiere?  
24 Sono descritte le modalità di stoccaggio materiali e rifiuti?
25 E' presente la dichiarazione di presa visione del PSC nei tempi previsti dalla normativa vigente e della sua accettazione?  
26 E' presente il verbale di "presa visione" del POS da parte del RLS o del RLST (nei termini di legge e comunque prima dell'inizio dei lavori)?  
Il Piano Operativo di Sicurezza dovrà essere sempre aggiornato in seguito ad eventuali variazioni del Piano di Sicurezza e Coordinamento e di eventuali variazioni di attività lavorative e/o procedure predisposte dall'impresa.  
Data Il Legale rappresentante
     
SEZIONE A CURA DEL CSE
 
Idoneo ad essere utilizzato in cantiere
è inidoneo ad essere utilizzato in cantiere, pertanto si richiede all'impresa esecutrice di adeguarlo. 
Il POS adeguato, dovrà essere consegnato al CSE prima dell'inizio di qualsiasi attività di cantiere.  
Data Il CSE    
ELENCO DELLE MACCHINE ATTREZZATURE ED IMPIANTI UTILIZZATI DALL'IMPRESA DICHIARANTE MODELLO  12  
COMMITTENTE:
Non modificare le celle con i riferimenti provenienti dal foglio I.D. - A
 
ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008)
Relativo a: Impresa principale
compilata da:
Cod. progressivo
in qualità di 
Dell'impresa 
ID
nota: tutti i macchinari presenti in cantiere devono essere corrispondenti alle direttive di legge e possedere i rispettivi libretti d'uso e manutenzione.
NON SONO AMMESSI MACCHINARI FUORI NORMA
N. Descrizione attrezzatura/macchinario (se non esiste nell'elenco completare a penna) Proprietario Se no indicare nome proprietario Sottoposto/a a manutenzione programmata?
La presenza dei libretti d'uso e manutenzione è un obbligo di legge
Sono presenti i libretti d'uso e manutenzione
Dati  Addetti all'uso  
Marca Modello Matricola   Anno Scheda PSC n. Cod. operai addetti all'uso (vedere modello 8)  
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
Data
Firma del compilatore
RICHIESTA DI RIUNIONE DI COORDINAMENTO MODELLO  13      
COMMITTENTE:
Non modificare le celle con i riferimenti provenienti dal foglio I.D. - A
     
ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008)
Relativo a:
Impresa principale
compilata da:
in qualità di:
dell'impresa: ID
Richiesta di riunione preventiva di coordinamento priorità
normale
urgente
immediata
Motivo della richiesta
     
Data
Firma del compilatore
GIORNALE DELLA SICUREZZA IN CANTIERE MODELLO 14        
COMMITTENTE:
Non modificare le celle con i riferimenti provenienti dal foglio I.D. - A
       
ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008)        
Relativo a:        
Data OGGETTO Firme responsabili Riscontro CSE
       
               
               
               
               
               
               
               
               
               
               
               
               
               
               
               
               
               
               
                                                   
COMMITTENTE:
Non modificare le celle con i riferimenti provenienti dal foglio I.D. - A
 
   
ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008)  
   
Relativo a:  
   
Impresa principale:  
   
GIORNALE DELLA SICUREZZA IN CANTIERE  
   
    Committente                     Impresa        
 
 
 
 
 
                                                         
PROTOCOLLO MODELLO 15      
COMMITTENTE:
Non modificare le celle con i riferimenti provenienti dal foglio I.D. - A
   
ATTUAZIONE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO (Art. 100 D.Lgs. 81/2008)    
Relativo a:
                                                           
n. Data Cod Protocollo OGGETTO    
1            
2            
3            
4            
5            
6            
7            
8            
9            
10            
11            
12            
13            
14            
15            
16            
17            
18            
19            
20            
21            
22            
23            
24            
25            
26            
27            
28            
29            
30            
31            
32            
33            
34            
35            
36            
37          
38          
39          
40          
41          
42          
43          
44          
45          
46          
47          
48          
49          
50          
51          
52          
53          
54          
55          
56          
57          
58          
59          
60          
61          
62          
63          
64          
65          
66          
67          
68          
69          
70          
71          
72          
73          
74          
75          
76          
77          
78          
79